Hai cucinato troppi spaghetti? Riciclali con una buona frittata di spaghetti!

Hai cucinato troppi spaghetti? Riciclali con una buona frittata di spaghetti!

Hai cucinato troppi spaghetti? Riciclali con una buona frittata di spaghetti!

A tutti succede spesso di ritrovarsi con avanzi di spaghetti dopo un pranzo e di conseguenza vederli in frigorifero senza che nessuno se le mangi più. Avete mai pensato di riciclarle con una frittata di spaghetti? Esatto avete letto bene! Una ricetta semplicissima e veloce ma di un gusto unico ci viene offerta direttamente dalla bella Napoli. Infatti questa ricetta conosciuta anche come frittata ‘e maccarne in napulitano è un piato tipico della cucina napoletana. Un piato a base di pasta, uova, formaggio è pepe ideale per riciclare e riutilizzare la pasta avanzata. Un cibo caldo e gustoso diverso e subito pronto per il giorno successivo. È ora di dire basta allo spreco del cibo.

Questa buonissima ricetta risale al dopo guerra quando ancora i Maccheroni o meglio maccarune a Napoli si intendevano solamente gli spaghetti. Vista la povertà delle numerose famiglie all’epoca questi piati venivano serviti al centro della tavola in un piato comune è tutti mangiavano direttamente con le mani. Al giorno d’oggi il riciclo della pasta non viene limitata solamente agli spaghetti ma si possono utilizzare anche i bucatini, pene e così via. Inoltre poco importa se gli avanzi sono di una pasta condita con salsa e ragù oppure pasta in bianco tutte possono essere utilizzate per fare una bella frittata di pasta. Grazie alla sua semplicità, sia negli ingredienti che nel tempo impiegato a prepararlo, la frittata di spaghetti non è solamente un piato di riciclo ma un vero e proprio confort food e può essere anche cucinata apposta con la pasta scolata al dente.

Ingredienti

Per fare una frittata di spaghetti da leccarsi le dita bisogna mettere alcuni ingredienti molto importanti. Come abbiamo detto questo piatto nasce per riciclare e riutilizzare gli avanzi di cibo, quindi iniziamo dall’ingrediente principale gli spaghetti. Servono 4 uova e quattro cucchiai abbondanti di grana. Un po’ di pancetta aggiungerebbe un ottimo sapore, ma anche un buon salame napoletano sarebbe un’ottima scelta. Olio extravergine, burro sale e pepe non devono assolutamente mancare. Se la pasta risultasse troppo dura perché messa in frigo dal giorno prima serve anche una quantità di late da riempire una piccola tazza da caffe. Questo sono gli ingredienti necessari per fare una squisita frittata che è una scelta ottima non solo per mangiare un buon pasto ma anche da utilizzare come merenda, pranzo a sacco ma anche in un buffe o aperitivo tagliandola in piccoli pezzettini. Andiamo subito a vedere come cucinare questo tipico piato napoletano.

Come procedere:

Come prima cosa porgere in una grande ciotola gli spaghetti avanzati oppure quelli appena scolati, miracolando al dente. Dopodiché aggiungeteci anche le uova e utilizzando due forchette iniziate a mescolare bene. Quando vedrete che le uova si sono unite perfettamente con gli spaghetti aggiungere contemporaneamente il burro tagliato a pezzettini piccoli, sale, pepe, grana e anche la pancetta. Assicurarsi di girare ancora l’impasto per bene. Intanto mettete una padella con olio e riscaldarla, preferibilmente si consiglia di utilizzare una padella antiaderente. Quando l’olio è caldo e pronto aggiungeteci gli spaghetti e lasciate cuocere a fuoco medio per qualche minuto. Quando la crosticina è abbastanza compatta sul fondo rovesciatela su un piatto da portata e riscaldate nuovamente un po’ di olio d’oliva extravergine sulla padella. Adesso è il momento di cuocere la parte non ancora cotta della frittata fino a quando entrambe le parti sembrano dorate. Come potete vedere questo è un piato semplice ma vi assicuriamo che il suo gusto è unico. La vostra frittata di spaghetti e pronta ad essere servita a tavola. Buon appetito!