Sarà colpa dello stress, delle responsabilità o dei ritmi sempre più frenetici della vita, ma ormai disturbi come affaticamento, apatia, depressione ed ansia sono all’ordine del giorno e colpiscono fin da giovani. Cosa possiamo fare per prenderci cura di noi stessi e ritrovare li buonumore? Forse non sapevate che i nostri migliori alleati si trovano già in cucina.

Usiamo i 5 sensi

Il senso del gusto naturalmente è il padrone a tavola, ma perchè trascurare tutto il resto? Usiamo alimenti con colori vivaci per stimolare la vista, come pomodori e peperoni crudi, insalate verde acceso, frutti gialli e arancioni, in contrasto a cereali bianchi come l’orzo o neri come il riso venere. Disporre le pietanze in modo creativo ed allegro sui piatti è un’attività che può rilassarci e distrarci dalle preoccupazioni del lavoro a fine giornata, e mangiando un piatto ben curato sentiremo di aver fatto qualcosa per noi stessi. Provare profumi e sapori nuovi è un altro ottimo modo per beneficiare delle virtù dei cibi; basterà aggiungere un pizzico di spezie o erbe aromatiche insolite come coriandolo e dragoncello alle nostre ricette per evocare luoghi esotici e combattere la monotonia della routine quotidiana.

Impariamo quali cibi migliorano l’umore

Cereali integrali e legumi sono alimenti ricchi di vitamina B1, zinco ed acido folico, elementi molto importanti per energizzare corpo e mente. Per stimolare il buon umore è importante fare il pieno di triptofano, un amminoacido che concorre alla sintetizziazione della serotonina: i cibi ricchi di triptofano sono banane, riso e cereali integrali, uova, verdure a foglia verde, latte e latticini, semi di soia, carne e salmone, semi di sesamo e di girasole, patate, noci e mandorle. E naturalmente cacao e cioccolato fondente, il cibo del buon umore per eccellenza: non solo è ricco di triptofano, ma aumenta anche la produzione di alcuni neurotrasmettitori importanti: la serotonina, ovvero l’ormone della felicità; l’endorfina, capace di combattere il dolore; la feniletilamina, ovvero la sostanza che il cervello sintetizza quando ci innamoriano e la
difenildantonina, un antidepressivo naturale. Non ci sono motivi quindi per rinunciare ad un quadretto di cioccolata fondente a colazione o merenda!

La disidratazione è un nemico del benessere, infatti favorisce l’accumulo di tossine che affaticano il corpo e la mente, sottraendo energie all’organismo e causando uno stato di infiammazione e spossatezza cronico che influisce negativamente sul tono dell’umore. Bere è ancora più importante durante e dopo l’attività fisica, o d’estate quando il caldo esterno e l’aria condizionata ci disidratano. Oltre ai canonici 2 litri di acqua al giorno, impariamo a conoscere i cibi ricchi di acqua e minerali, che se consumati regolarmente ci doneranno una sferzata di vitalità. Frutta fresca e di stagione non deve mai mancare nella nostra dieta, soprattutto quella ricca d’acqua come angurie, meloni, pesche, e frutti di bosco. Anche lattuga, cetrioli e pomodori sono fonti preziosissime di idratazione, perfetti per un’insalata buona e bella. I cetrioli sono anche un ottimo snack rinfrescante e spezza fame da tenere a portata di mano.