Cosa mangiare per smettere di fumare
Fumare è un’abitudine dannosa e le conseguenze del fumo sono diverse come ad esempio l’invecchiamento, oltre che a diverse patologie.
Bisognerebbe pensare seriamente a una vita senza sigarette.
L’alimentazione potrebbe aiutare in questo senso a smettere di fumare e a inibire il desiderio di nicotina.
Ci sono cibi che aiutano a eliminare gli effetti della nicotina dal corpo e a facilitare il distacco dal vizio.
Se si sta cercando di smettere di fumare, riuscire a resistere alla tentazione di una sigaretta dopo una tazza di caffè è più difficile. Infatti il caffè, l’alcool, la carne rossa e i cibi ricchi di zucchero in genere hanno il potere di accendere la voglia di una sigaretta.
Smettere di fumare non è facile ma ancora più complicato è riuscire a non ricominciare.
La soluzione migliore è affrontare con serenità i problemi che nascono dall’interruzione del rito della sigaretta.
Smettere di fumare potrebbe portare certi individui ad aumentare di peso e inoltre se non segue una dieta equilibrata, può facilmente influenzare l’umore.
Ecco qui elencati i cibi con proprietà che aiutano a smettere di fumare.
Ginseng
Il ginseng ha la capacità di inibire il rilascio della dopamina quando si fuma. Di conseguenza se assunto settimanalmente, le proprietà del ginseng permettono di ridurre il livello di piacere che si ottiene dalle sigarette favorendo il loro progressivo abbandono.
Latte
Bere un bicchiere di lattee prima di accendersi una sigaretta rovina il gusto di quest’ultima dandole un sapore amaro e questo scoraggia l’iniziativa di fumare una sigaretta.
Noci, noccioline e mandorle
Mangiare le noci lentamente aiuta a tenere la mente occupata sino a quando la voglia di fumare non sarà passata. In questo modo si approfitta anche di fare il pieno di energia, proteine e nutrienti.
Frutta e verdura
E’ consigliato abbondare a tutte le ore del giorno perchè l’organismo degli ex fumatori ha una particolare necessità di vitamina C e la frutta e la verdura servono anche ad avere una dieta in grado di bilanciare gli effetti di aumento di peso che derivano dall’abbandono delle sigarette. Gli esperti suggeriscono anche il consumo di arance, limoni, broccoli, kiwi, cavolfiori e peperoni.
- Carote, cetrioli e finocchi – servono per la funzione che svolgono di depurazione dell’organismo. Il fumatore è inquinato e questi alimenti sono utili alla disintossicazione e allo stesso tempo allontanano la dipendenza dalla nicotina.
- Mirtilli e melograno – sono molto indicati per migliorare la circolazione. Le sigarette hanno fatto qualche danno in termini di placche lungo le nostre arterie e questo tipo frutta aiuta a migliorare la circolazione e l’ossigenazione del sangue.
- Agrumi – dal momento che la nicotina abbassa i livelli di vitamina C nel sangue, le aranche e i limoni aiutano a reintegrare parte della sostanza perduta.
Frullati
Smettere di fumare sviluppa nell’ex fumatore una irresistibile voglia di dolce e per limitare le calorie è meglio buttarsi sui frullati che assecondano la voglia di zuccheri senza gravare sulla bilancia.
Le gomme senza zucchero, le caramelle alla menta e la liquirizia
Masticare le gomme, mangiare le caramelle o i bastoncini di liquirizia impegnano la bocca in qualcosa di diverso dalla sigaretta.
Infusi
Anche gli infusi, come gli agrumi, svolgono una funzione disintossicante e allo stesso tempo migliorano l’umore e contrastano l’apatia.